Falciati sui binari:
orrore a Barcellona
Erano in 30 ad attraversare i binari della stazione di Castelldefels Playa, quando un convoglio dell’alta velocità li ha investiti in pieno uccidendo 12 persone e ferendone altre 15. I soccorritori: “spettacolo atroce”
Sono 12 i ragazzi, tutti con meno di 26 anni, morti falciati da un convoglio dell'alta velocità che ieri sera attraversava la stazione di Castelldefels Playa, nei pressi di Barcellona. Il gruppo di giovani, composto da circa 30 persone appena scese da un treno locale, stava attraversando a piedi i binari.
I ragazzi erano diretti in spiaggia per celebrare con musica, danza e petardi la festa di San Giovanni che si tiene ogni 23 giugno in Catalogna. In quel momento la Tav della linea Barcellona - Alicante è passata a tutta velocità colpendo in pieno il gruppo.
Marcelo Cardona, un Boliviano che ha assistito alla tragedia, racconta che “dall’euforia del gruppo appena sceso dal treno si è passati alle urla”. Cardona ha aggiunto di aver visto “corpi mutilati e sangue ovunque, sui binari e sulla piattaforma”.
Secondo un’altra testimone, il gruppo aveva attraversato i binari perché il sottopassaggio era chiuso e nessuno ha segnalato il treno in arrivo.
I soccorritori si sono trovati di fronte a uno spettacolo atroce: “Ci sono corpi completamente fatti a pezzi - ha detto uno di loro - il treno li ha investiti mentre andava a tutta velocità e membra umane sono sparse dappertutto”.
Le persone ferite sono quindici. Si tratta dell’incidente ferroviario più grave della Spagna dal 2003, quando morirono 19 persone nello scontro tra un treno passeggeri e un convoglio merci a Chinchilla.