Pakistan-Nato
Tensione alle stelle
In Pakistan assalto ai convogli Nato. Bruciate decine di mezzi che trasportano combustibile, alle truppe in Afghanistan
Continuano le tensioni in Pakistan. Sospetti militanti hanno dato fuoco a delle cisterne contenenti carburante destinato alle forniture delle truppe Nato in Afghanistan. Lo hanno riferito funzionari, dopo che tre soldati sono stati uccisi da un attacco aereo Nato che aveva passato il confine.
Le autorità pakistane, infastidite per le ripetute incursioni di elicotteri dell’Alleanza la settimana scorsa, hanno bloccato una strada usata per i rifornimenti alle truppe Nato in Afghanistan.
Funzionari locali hanno detto che "estremisti" avrebbero dato fuoco a 27 camion cisterna nella città meridionale Shikapur nelle prime ore di oggi. Una dozzina di persone a volto coperto avrebbe sparato in aria per spaventare e far fuggire i camion prima di dar fuoco ad una trentina di veicoli.
Ieri tre soldati pakistani sono rimasti uccisi e altri tre feriti nell'incursione di velivoli della Nato che avevano sconfinato dal Pakistan. I velivoli sono stati oggetto di colpi d'arma da fuoco sparati da persone in Pakistan, e hanno passato il confine per colpirle.
"Agendo per autodifesa, i velivoli Isaf sono entrati nello spazio aereo pakistano uccidendo diverse persone armate", ha detto in una nota il comando delle forze guidate dalla Nato. Una portavoce Isaf ha poi precisato che entrambe le parti stanno indagando sull'incidente.