G20: salta il vertice Usa-Ue
LOS CABOS (MESSICO) - Annullato l'attesissimo vertice tra i leader europei e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sulla crisi dell'Eurozona, dopo le elezioni in Grecia. Nessuna motivazione ufficiale ma solo un riferimento al fatto che Obama avrà l'occasione di vedere i colleghi europei oggi
LOS CABOS (MESSICO) - Archiviato il primo giorno del G20, un risultato è stato ottenuto in chiave Fmi: l'organismo di Washington ha infatti raccolto impegni finanziari, destinati ad aumentare le sue risorse, per 456 miliardi di dollari, oltre i 430 previsti. “Saranno - ha spiegato il direttore generale Christine Lagarde, la "seconda linea di difesa per risolvere e prevenire crisi finanziarie”.
Ma a tenere banco è il colpo di scena di oggi: salta a sorpresa l'attesissimo vertice tra i leader europei e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sulla crisi dell'Eurozona, dopo le elezioni in Grecia. Nessuna motivazione ufficiale ma solo un riferimento al fatto che Obama avrà l'occasione di vedere i colleghi europei oggi, nella seconda giornata di lavori, insieme ad altri incontri a margine del G20.
C'è chi parla di uno scontro con la Merkel sul dopo Grecia perché le sue dichiarazioni all'indomani del voto di Atene non sono andate in direzione di un'apertura verso il Paese sorvegliato speciale. Al contrario la cancelliera continua a dire no agli eurobond e a qualsiasi forma di mutualizzazione del debito. Linea dura, anzi durissima, quella che la Merkel mantiene nei confronti di Atene, rinviando al mittente qualsiasi ipotesi di dilazione degli impegni presi dalla Grecia. Una linea in totale controtendenza con quella di Barack Obama, che prima della cena di stasera ha voluto un incontro a due. Un faccia a faccia durato 45 minuti e coperto dal più stretto riserbo. Ma non è difficile ipotizzare che per la Merkel siano stati tre quarti d'ora di tensione, con il presidente americano più che mai in pressing sull'Europa.