collaborazione di Marzia Amico e Lorenzo Vendemiale
Per sconfiggere la pandemia bisogna trovare il vaccino anti-Covid. In settimana sono arrivati gli ennesimi annunci, il traguardo sembra vicino. Ma quale partita economica e geopolitica si nasconde dietro la corsa al vaccino? Report racconterà il “nazionalismo del vaccino”, la concorrenza tra potenze mondiali per arrivare alla prima, preziosissima dose. Un business che vale miliardi, affidato tutto ai privati, che saranno proprietari del brevetto e intanto volano in borsa. Mentre il pubblico finanzia la ricerca e se ne prende i rischi, firmando contratti segreti e pagando in anticipo un prodotto che ancora non esiste. Con interviste esclusive e documenti riservati, Report svelerà come “big pharma” ha provato a trasferire sugli stati gli oneri per i risarcimenti in caso di difetti e reazioni avverse. In questo scontro tra giganti, si muove anche l’italiana Advent S.r.l, la società che fa capo a Piero Di Lorenzo e che sta collaborando al vaccino di Oxford-Astrazeneca, che potrebbe essere uno dei primi a ricevere l’approvazione. Ma l’Italia ha voluto anche imbarcarsi nell'impresa di realizzare un “vaccino tricolore”: ad agosto è iniziata all'Istituto Spallanzani di Roma la sperimentazione del candidato prodotto dalla società ReiThera. Report ha seguito le sue orme, partendo dall’intuizione di alcuni scienziati nel lontano 2004 e arrivando fino in Svizzera. Per scoprire, alla fine, che il vaccino italiano finanziato dal governo forse non è poi così italiano.