La Guardia di Finanza ha sequestrato complessivamente 500 mila euro a Toni Rizzotto, primo deputato della Lega eletto all'Assemblea regionale siciliana poi transitato a un altro gruppo di centrodestra, e a Alessandro Giammona, responsabile esterno operazioni dell'ente di formazione per disabili Isfordd, a lungo presieduto da Rizzotto stesso. Sono indagati per peculato, con l'accusa di aver sottratto illecitamente rispettivamente 32 mila e 457 mila euro denaro delle casse dell'istituto, destinatario di fondi regionali. Intervistato da Claudia Di Pasquale per l'inchiesta di Report "Nel nome di Matteo" andata in onda il 10/12/2018, Rizzotto negò ogni addebito. Furono diversi ex dipendenti dell'ente, nel 2017, a denunciare irregolarità. Solo una settimana fa la Corte d'Appello di Palermo aveva dichiarato ineleggibile Rizzotto in virtù del ritardo con cui si era dimesso proprio dalla carica di presidente dell'Isfordd, causandone la decadenza della carica di deputato.