Abbiamo a cuore la tua privacy

Rai ed i suoi 887 fornitori utilizzano, sui propri siti web e app, cookie e altri identificatori tecnici per garantire la fruizione dei contenuti digitali Rai e facilitare la navigazione e, previo consenso dell'utente, cookie e strumenti equivalenti, anche di terzi, per misurare il consumo e proporre pubblicità mirata.
Per quanto riguarda la pubblicità, dietro tuo consenso, Rai e terzi selezionati possono utilizzare dati di geolocalizzazione, l'identificativo del dispositivo, archiviare e/o accedere a informazioni sul dispositivo ed elaborare dati personali (es. dati di navigazione, identificatori derivati dall'autenticazione, indirizzi IP, etc) al fine di creare, selezionare e mostrare annunci personalizzati, valutare le performance dell'annuncio e derivare osservazioni sul pubblico. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali. Per saperne di più puoi visionare qui l'informativa estesa sui cookie.

Premendo Acconsento, acconsenti all'uso di cookie e strumenti equivalenti. Il tasto Continua senza accettare chiude il banner, continuerai la navigazione in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici e riceverai pubblicità non personalizzata. Usa il pulsante Preferenze per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità, terze parti e cookie, negare il consenso o revocare quello già prestato ovvero gestire le tue preferenze.
Le scelte da te espresse verranno applicate al solo dispositivo in utilizzo.

Il concorso dell'Agenzia delle Dogane per 69 posti da dirigenti era "pesantemente truccato".

17 febbraio 2020 ore 12:11
Il concorso dell'Agenzia delle Dogane per 69 posti da dirigenti era "pesantemente truccato". Sono le conclusioni della Procura di Roma che alla luce dei fatti ha ritenuto fondate le notizie e le critiche sollevate nell'inchiesta di Report del 7/11/2016 "Lo stato dei concorsi" di Giovanna Boursier. Il Tribunale ha accolto la richiesta di archiviazione dei pm, dall'accusa di diffamazione per i giornalisti di Report, ma anche per i funzionari delle Dogane intervistati, Claudia Giacchetti e Lucio Pascale, che avevano avuto il coraggio di denunciare illeciti e le pressioni a cui erano stati sottoposti. Tuttavia oggi il concorso va avanti, nonostante 2 dei 3 commissari e 9 funzionari siano sotto processo proprio per aver truccato il concorso. L'Agenzia si è costituita parte civile. Una questione delicata che sarà affrontata dal nuovo direttore generale Marcello Minenna, che potrebbe ritirare le sanzioni con le quali i funzionari intervistati da Report erano stati puniti dalla precedente gestione per aver denunciato le anomalie.