Il Senato ha respinto la mozione di sfiducia individuale contro la Ministra del Turismo Daniela Santanchè. Il testo, presentato dal Movimento 5 Stelle, appoggiato da Partito Democratico e da Alleanza Verdi e sinistra, ha ottenuto 67 voti favorevoli, 111 contrari e nessun astenuto. I senatori di Azione e Italia Viva non hanno partecipato al voto. La mozione era stata annunciata subito dopo l’informativa che la ministra aveva tenuto lo scorso 5 luglio a Palazzo Madama, informativa resa dopo l'inchiesta di Report “Open to fallimento” di Giorgio Mottola, che della Santanchè aveva rivelato le problematiche attività imprenditoriali. Intervenuta in aula, la ministra ha detto: "Per la seconda volta mi trovo in quest'aula per difendermi da accuse giornalistiche rivolte alla mia persona. Già il 5 luglio ho esposto i fatti con chiarezza. Mi permetto di ribadire che quando sono venuta in Senato non ero stata raggiunta da alcuna informazione o avviso di garanzia dalla Procura. Ho difficoltà a comprendere una mozione di sfiducia individuale che non ha come oggetto il mio operato da ministro, e che ha come oggetto fatti antecedenti il mio giuramento da ministro e per i quali ritengo già di aver chiarito in quest'aula tutta la verità".
Rivedi le inchieste di Giorgio Mottola "Open to fallimento" e "Santa Subito".