Annullata dal Tar del Lazio la nota con cui il Ministero della Cultura aveva dato il 'via libera'a conoscere l'elenco delle opere d'arte appartenute a Gianni Agnelli e ai suoi eredi.
I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso presentato da John, Lapo e Ginevra Elkann, nipoti dell'Avvocato. A chiedere la consultazione era stato, avvalendosi dell'istituto dell'accesso civico generalizzato', Manuele Bonaccorsi nell'ambito dell'inchiesta
"Compra l'arte e mettila da parte"
I legali degli Elkann, fra l'altro, avevano sollevato il problema della tutela della sfera di riservatezza delle persone interessate e della conservazione dei beni in questione, oltre al fatto che la richiesta fosse "non proporzionata rispetto allo scopo tipico dell'accesso civico generalizzato".