Lombardia Film Commission: quattro anni e mezzo in appello per tesoriere della Lega, 3 anni anche l'ex contabile Manzoni.
La Corte d'Appello di Milano ha condannato il tesoriere della Lega Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, anche lui ex contabile per il Carroccio in Parlamento, rispettivamente a 4 anni, 6 mesi e 20 giorni e a 3 anni, con riduzione delle pene rispetto al primo grado, nel processo per le accuse di peculato e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente sul caso della compravendita, tra il 2017 e il 2018, del capannone di Cormano, nel Milanese, acquistato dalla Lombardia film commission e con cui sarebbero stati drenati 800 mila euro di fondi pubblici. Di Rubba, nominato un anno fa nuovo amministratore federale della Lega ed ex presidente di Lfc, è stato anche condannato in primo grado a 2 anni e 10 mesi per peculato, lo scorso luglio, in un'altra tranche di indagine, sempre coordinata dall'aggiunto Eugenio Fusco e dal pm Stefano Civardi, scaturita da quella sul caso Lfc. In primo grado per Di Rubba e Manzoni, accanto alla confisca di porzioni di due villette sul lago di Garda riconducibili agli imputati e fino a circa 300 mila euro, era arrivata anche la condanna a versare una provvisionale, come risarcimento danni, di 150 mila euro a Lfc, assistita dal legale Andrea Puccio, e di 25 mila euro al Comune di Milano, con l'avvocato Marco Dal Toso.
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