RAI PORTE APERTE SBARCA A TORINO
Tutti i “segreti” della Rai svelati ai più giovani
E’ il Centro di Produzione Rai che ha fatto crescere – con programmi storici come Melevisione e Fantabosco – generazioni di bambini oggi diventati genitori. E il luogo in cui è nata la Tv dei Ragazzi. E non poteva essere che Torino il luogo dal quale la Rai rilanciato oggi, mercoledì 18 ottobre, il progetto “Porte Aperte” che – su iniziativa della Direzione Comunicazione e con il supporto delle Risorse Umane e del Centro di Produzione Tv – si propone di far incontrare bambini e giovani con i professionisti del mondo tv, radio, web e di offrire possibilità di alternanza scuola – lavoro e stage anche a livello universitario. Un’opportunità di formazione a disposizione delle scuole e degli istituti di ogni ordine e grado in Piemonte e in tutta Italia.
“E’ la prima volta – ha detto la vicedirettrice di Rai Ragazzi Mussi Bollini durante l’incontro di presentazione, insieme al direttore del Centro di Produzione Roberto Nepote e ai direttori di Centro Ricerche Rai e Ict, Alberto Morello e Massimo Rosso – che i dirigenti della Rai hanno fatto la scelta di dedicare ai più giovani la possibilità di entrare nei nostri studi, perché la Rai è di tutti nel suo essere Servizio Pubblico”.
Protagonisti del primo “incontro” con la Rai a Torino una classe della Scuola Primaria Pacinotti, una dell’Istituto Comprensivo Bra1, una del Liceo Scientifico torinese “Maria Ausiliatrice” e una del Istituto Professionale “Cebano Monregalese” di Mondovì”. Per tutti, una visita al Museo della Radio e della Tv, e poi percorsi dedicati in base alle età, dagli studi dei programmi di Rai Ragazzi al Telegiornale e, per i più grandi, anche un visita al Centro Ricerche Rai e all’Ict, i luoghi dell’innovazione del Servizio Pubblico, dove si lavora per far nascere la televisione del futuro, quella nella quale anche l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo importante.
Nei primi tre mesi di attività “Porte Aperte” ha già fatto incontrare con la Rai oltre cinquemila studenti, per l'anno scolastico 2017/2018 ha attivato quattordici progetti Alternanza Scuola–Lavoro coinvolgendo circa 300 alunni delle scuole superiori e avendo già in programmazione ulteriori progetti per l'anno scolastico 2018/2019 (sará possibile aderire utilizzando il sito www.rai.it/porteaperte da marzo 2018) e ha ricevuto mille domande di tirocinio.