Marco Varvello

Corrispondente, Responsabile dell'ufficio per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dal Regno Unito

Ruolo e responsabilità

Corrispondente, Responsabile dell'ufficio per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dal Regno Unito

Compensi (€ lordi anno)

Retribuzione effettivamente percepita – anno 2023

238.465

Di cui:

Retribuzione fissa

206.699

Retribuzione accessoria

145

Retribuzione variabile

31.621

Esperienza

Nato a Vigevano (PV) nel 1959, laureato in Filosofia, è giornalista professionista. Inizia il proprio percorso giornalistico al quotidiano La Notte, dove svolge il praticantato, proseguendo nella redazione de Il Giornale sotto la direzione di Indro Montanelli. Entra in Rai nel 1987 in qualità di redattore presso la sede regionale per la Lombardia, dove è promosso Caposervizio nel 1989.

Nel 1990 è al Tg1, prima alla redazione economica, poi agli esteri. Per il telegiornale della prima rete è redattore, conduttore e inviato negli Stati Uniti. Tra il 1995 e il 1997 lavora alla trasmissione Il Fatto di Enzo Biagi, di cui è anche curatore.

Nel 1997 è corrispondente per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi da Londra, incarico che ricopre per nove anni, seguendo i principali eventi che interessano il Regno Unito: la scomparsa di Lady Diana, l'esperienza di governo di Tony Blair, la partecipazione britannica agli interventi in Afghanistan e Iraq, gli attentati alla metropolitana di Londra del 2005.

Nel 2005 ottiene la doppia cittadinanza, italiana e britannica.

Nel 2006 è a Berlino, come corrispondente responsabile per i servizi giornalisti radiofonici e televisivi dalla Germania.

Nel 2014 torna a Londra come corrispondente, responsabile dell'ufficio per i servizi giornalistici radiofonici e televisivi dal Regno Unito.

È consulente dell'Istituto Reuters di Giornalismo presso l'Università di Oxford e membro del Centro Culturale Italo-Tedesco "Villa Vigoni".

È autore di pubblicazioni sulle tematiche del multiculturalismo e dell'integrazione nella società inglese. Ha ricevuto il Premio letterario Ado-Lisant di Lille-Bruxelles e il Premio Foreign Press Awards 2018.